L’ASP METTE MANO AL FABBISOGNO DEL PERSONALE

Funzione Pubblica

Dopo anni, finalmente l’ASP di Cosenza si dota di un piano triennale del fabbisogno del Personale. Uno strumento fondamentale per programmare le necessarie assunzioni, e per restituire all’intera provincia una sanità pubblica adeguata; ma, soprattutto, per colmare le gravi carenze di Personale, sia medico che non medico, che stanno martoriando ogni struttura della sanità pubblica, ogni ospedale, ogni reparto.
Un dramma che la FP CGIL denuncia da molti mesi, e che sta obbligando i Lavoratori in servizio, a massacranti turni di lavoro e a un sovraccarico non più sostenibile.
Il piano proposto dall’Azienda sanitaria provinciale, accoglie, peraltro, tutte le richieste che la FP CGIL ha avanzato nel corso dell’incontro tenutosi lo scorso 7 luglio nella sede dell’ASP, tra la Commissaria Straordinaria dott.ssa Cinzia Bettelini e i vertici regionali e provinciali della FP CGIL, rappresentati da Franca Sciolino, Vincenzo Casciaro e Teodora Gagliardi.
In sintesi, la FP CGIL ha chiesto, e ottenuto, il riconoscimento giuridico ed economico per tutto il Personale Ausiliario, già qualificato O.S.S., che da anni l’Azienda sfrutta da O.S.S. (utilizzando il loro titolo di studio professionale) ma che retribuisce come Ausiliari; inoltre, abbiamo ottenuto anche il raggiungimento del tempo pieno, per gli stessi Ausiliari che da anni lavorano con rapporto di lavoro part time al 50%: pertanto, gli Ausiliari qualificati O.S.S., otterranno entro il 2020 il giusto inquadramento professionale, nonché il tempo pieno, per chi non lo abbia già.
Quest’ultima è stata un’operazione molto importante, perché ha consentito di superare anche il tentativo, azzardato da qualcuno, di far incrementare le ore fino a 30 settimanali, pur di non riconoscere il tempo pieno, pari a 36 ore settimanali. Inoltre, nel piano proposto sono contemperate anche le assunzioni a tempo indeterminato per tutti i Lavoratori ancora assunti con contratti a termine, con le seguenti modalità: assunzione entro il 31/12/20 per tutti coloro che abbiano effettuato almeno 36 mesi di servizio a tempo determinato entro il 31/12/19; coloro che invece raggiungono il requisito dei 36 mesi di servizio a termine, nel corso del 2020, saranno assunti nel prossimo anno.
Infine, sono previsti bandi per la selezione e la copertura di tutte quelle posizioni lavorative, che l’ASP finora ha coperto con contratti atipici (CoCoCo ed altro): anche in questo caso, come per i Lavoratori a termine, l’obiettivo voluto dalla FP CGIL, e raggiunto, è stato quello di superare ogni forma di precariato, utilizzando i meccanismi della cosiddetta “riforma Madia” , in modo da stabilizzare definitivamente alcune centinaia di Lavoratori, e rafforzare i servizi sanitari pubblici offerti alla Collettività.
Non c’è, però, tempo da perdere: il piano del fabbisogno, così formulato, dovrà essere reso operativo nel più breve tempo possibile, e dovrà riguardare tutte le fattispecie di Lavoratori, affinché nessuno più si senta escluso, emarginato, sfruttato, leso nei suoi diritti. Né ci potranno essere scorciatoie privilegiate, o furbizie clientelari, o svendita di diritti così faticosamente costruiti.
La conduzione di questa vertenza ha impegnato la FP CGIL in prima linea: abbiamo fatto incontri, riunioni, assemblee, iniziative di protesta, per sollecitare l’unità e la compattezza dei Lavoratori, pur nella consapevolezza che qualcuno tentasse di ostacolare il percorso da noi tracciato. Oggi, il risultato raggiunto premia i nostri sforzi.
Lo dicono i fatti, ma anche i verbali di riunione, dove emerge che tutte le altre sigle sindacali si sono associate alle richieste della FP CGIL. Non è necessità di primogenitura, ma vogliamo sottolineare l’impegno, da tutti assunto, a far rispettare le cose concordate. Che poi significa anche far rispettare la dignità dei Lavoratori.

Franca Sciolino – Segretaria Regionale FP CGIL

Vincenzo Casciaro – Segretario Generale FP CGIL Pollino-Sibaritide-Tirreno

Teodora Gagliardi – Segretaria Generale FP CGIL Cosenza

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